L’autunno è ormai entrato nel suo periodo di grande splendore. L’aria frizzante e i toni caldi del giallo, dell’oro, del rosso e dell’arancio delle foglie e dei paesaggi che avvolgono il Lago Maggiore rappresentano uno scenario unico al mondo. Con l’autunno arriva anche il momento di pianificare i weekend invernali e, perché no, iniziare a pensare alle vacanze di Natale e Capodanno. Un’occasione per conciliare il relax con delle visite culturali, il divertimento alle degustazioni di cibo genuino.
Un’idea? Qualche giorno di sano riposo sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, per poi visitare anche le isole che punteggiano le acque del bacino lacustre e le meraviglie della sponda piemontese, raggiungibile grazie ai numerosi servizi di navigazione del lago con i traghetti.
Si inizia con l’eremo di Santa Caterina del Sasso, nel territorio di Leggiuno, in provincia di Varese, luogo di meditazione e riflessione per eccellenza, raggiungibile a piedi grazie ai 260 gradini in discesa (oppure 80 in salita, per i meno pigri). Si tratta di un edificio monastico risalente al 1200, caratterizzato da tre edifici commissionati da un ricco mercante e costruiti proprio sul picco della roccia, che sembrano sospesi sulle acque del lago. Ideale per una passeggiata in solitaria o in compagnia, l’eremo di Santa Caterina del Sasso è uno spettacolo imperdibile.
Da qui – attraversando la provincia di Varese - si arriva facilmente (in circa un’ora di auto) nella zona del comasco e sul Lago di Monitorano. Anche questo un luogo ideale per staccare dalla routine quotidiana e godersi del sano relax con delle lunghe passeggiare sulle rive del lago, avvolti da scenari mozzafiato. Molto più freddo di quanto le temperature della zona possano far immaginare, il lago di Montorfano è il più gelido della zona, tanto che si ghiaccia completamente durante l’inverno. Nei periodi meno freddi, è possibile immergere le gambe nelle acque di questo splendido bacino lacustre per avere subito dei grandi benefici alla circolazione e una sensazione di profondo benessere.
E per chi non si accontenta dei luoghi naturali e storico-culturali, ci sono diverse mete super appetibili per potersi rilassare in uno stabilimento termale, a contatto con paesaggi suggestivi, in cui è possibile usufruire dei servizi più diversi, come massaggi, percorso Kneipp, bagno turco, sauna e docce sensoriali.
Tra le tante presenti in zona raccomandiamo – in particolare – alcune di quelle segnalate dalla regione Lombardia sul suo sito ufficiale. In Val Brembana, in provincia di Bergamo, troviamo San Pellegrino Terme, località celebre per le sue acque e i suoi stabilimenti termali, attivi fin dalla Belle Epoque e in costante cambiamento, per poter offrire ai visitatori servizi sempre più moderni.
Chi desidera coniugare sport, passeggiate all’aperto e relax termale, non può perdersi una vacanza a Bormio, in Valtellina, dove troviamo le Terme di Bormio, la cui acqua arriva direttamente dalla sorgente Cinglaccia ad una temperatura di 38/40 gradi centigradi. Anche qui, oltre alle piscine interne ed esterne, troviamo una bio-sauna e docce emozionali rigeneranti per il corpo e la mente.
Per chi desidera il relax puro, invece, raccomandiamo il centro termale di Boario Terme, in Val Camonica, dove troviamo piscine alimentate da quattro sorgenti, una spa, la cascata di ghiaccio, la sauna finlandese, una stanza del sale e un parco avventura per tutte le età. Da poco tempo la struttura ha realizzato anche un’area pediatrica divertente e colorata dedicata alle cure inalatorie per i più piccoli.
Da non dimenticare poi le celebri Terme di Sirmione, sullo splendido Lago di Garda, con una grande piscina all’aperto resa calda e accogliente grazie alle acque termali e curative. Non a caso, quella di Sirmione è da sempre una delle mete più gettonate dai visitatori che prediligono il turismo termale.
E allora, siete pronti per la vostra prossima vacanza relax?