Isola Madre: un giardino botanico galleggiante
La navigazione sul Lago Maggiore e il tour delle Isole Borromee non può di certo non comprendere una sosta presso la più grande delle isole: l’Isola Madre.
Ancora una volta è la natura, con i suoi infiniti colori e con le sue incantevoli sfumature a dominare ogni angolo della terra emersa. Un vero e proprio giardino botanico di immense dimensioni e dalla fiabesca bellezza. Un luogo di pace e di riposo, che ha cominciato ad assumere il suo lussureggiante aspetto nel 1502 per volere di Lancillotto Borromeo.
Non sono tante le pagine di storia dell’Isola Madre, ma alcune sono di fondamentale importanza, proprio per capire come un semplice pezzetto di terra, che nel Golfo Borromeo spadroneggia per dimensioni, sia diventato un luogo così stupefacente. Nel 1580 circa Renato I Borromeo affidò la direzione dei lavori per la trasformazione del palazzo di famiglia a Pellegrino Tibaldi, architetto di fiducia di San Carlo. Nel 1700 l’isola toccò l’apice della bellezza, ancora oggi immutata.
Cosa vedere sull’Isola Madre, la più grande delle Isole Borromee
Piante rare, fiori esotici, azalee, rododendri, camelie, immensi pergolati di glicini, pappagalli, fagiani e pavoni che si muovono in totale libertà sono i principali elementi che fanno da cornice al grandioso Palazzo Borromeo, aperto al pubblico dal 1978.
Il fascino è quello tipico di una terra tropicale, ma la cosa entusiasmante è che tale terra si trova proprio nel bel mezzo del Golfo Borromeo.
Perdersi tra i sentieri di ciottoli, che come una fitta ragnatela abbracciano ogni angolo di questo immenso giardino botanico, è molto facile. Perdersi è forse il modo migliore per esplorare questa isola bellissima. Immersi nei colori di un giardino tipicamente all’italiana, ma con quel fascino degli eleganti giardini inglesi, è possibile affacciarsi sul Lago Maggiore, ammirandone la grazia.
Il fulcro del tour dell’Isola Madre è il nobiliare palazzo, con i suoi ambienti fastosamente decorati. Le sale, come uno specchio tirato a lucido, riflettono perfettamente quella che era l’aristocratica concezione della bellezza. Affreschi, dipinti di famiglia, porcellane e altri elementi che decorano in modo pittoresco, ma mai eccessivo, pareti e angoli degli ambienti. Tra tutte le immense stanze è impossibile non menzionare il Salotto Veneziano e le bellissime sale che ospitano i Teatrini delle marionette.
Approfittate dell’ottimo servizio di navigazione sul Lago Maggiore, della possibilità di noleggiare piccole imbarcazioni per solcare le acque in totale libertà e regalatevi momenti di puro piacere con escursioni guidate sull’Isola Madre.